circ. n.311

Ucraina – Invito del Ministro Patrizio Bianchi a riflettere sull’articolo 11 della Costituzione: l’Italia ripudia la guerra

Circolare n. 311
del 27/02/2022

 

A TUTTO IL PERSONALE DOCENTE

dell’Istituto Comprensivo Statale

“Armando Diaz”

 

OGGETTO: Ucraina – Invito del Ministro Patrizio Bianchi a riflettere sull’articolo 11 della Costituzione: l’Italia ripudia la guerra

Gentilissimi,
si riporta di seguito il testo della mail inviata il 24 febbraio dal Ministro Patrizio Bianchi al Ministero dell’Istruzione.
Di fronte ai gravi avvenimenti di oggi, il Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, invita a riflettere assieme alle scuole, alle studentesse e agli studenti, a tutto il personale sull’articolo 11 della Costituzione italiana: “L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo”.
La scuola italiana è fondata sulla nostra Costituzione e alla base della nostra Costituzione c’è la pace, che è un valore irrinunciabile”, dichiara il Ministro. “Le nostre scuole da sempre mettono al centro del percorso educativo questi temi e, responsabilmente, educano le nostre ragazze e i nostri ragazzi a una cittadinanza consapevole e al rifiuto della guerra. Sia la Pace il tema della nostra riflessione comune e del nostro ‘essere scuola’ insieme”.

Roma, 24 febbraio 2022

Pur nella consapevolezza della “giovane età” delle nostre alunne e dei nostri alunni, i docenti della Scuola dell’Infanzia, della Scuola Primaria e della Secondaria sono invitati a valutare la possibilità di mettere in atto semplici azioni educativo-didattiche tese a sensibilizzare le giovani generazioni sul significato dell’articolo 11 della nostra Costituzione e sugli orrori della guerra. La guerra… è sempre una dichiarazione di fallimento, è sempre la soluzione peggiore, porta solo morte e miseria; non ci sono vincitori, siamo tutti perdenti!

Si confida nella consueta “sensibilità” educativa.

 

 

Il Dirigente Scolastico
Dott.ssa Tiziana Trois
Firma apposta, ai sensi dell’art. 3 comma 2 D. L.vo n. 39/93

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